Remare in Libertà

Remare in Libertà è il progetto lanciato dalla Federazione Italiana Canottaggio che vede una stretta collaborazione con Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità̀ e ha l’obiettivo di avvicinare alle attività remiere i giovani detenuti di cinque Istituti Penitenziari Minorili (IPM) e i «minori e giovani adulti in carico ai servizi della Giustizia Minorile e agli Uffici di servizio sociale per i minorenni» presenti sul territorio italiano.

I minori presenti negli IPM potranno praticare il canottaggio indoor, mentre i minori e i giovani adulti (dai 18 ai 25 anni di età) in carico ai servici sociali avranno la possibilità di poter praticare il canottaggio sia indoor che outdoor presso le Società remiere che hanno aderito al progetto.

Il progetto ha l’obiettivo basilare di sensibilizzare le ragazze e i ragazzi alla socialità e alla condivisione dei valori che lo sport del remo porta con sé: disciplina, rispetto dell’ambiente naturale, delle regole e degli altri, spirito di squadra, sana competizione, resilienza, etc. 

Le attività svolte presso le Società remiere dai minori e giovani adulti in carico ai servizi sociali saranno orientate a portare una Rappresentativa regionale di “Remare in libertà” all’evento remiero nazionale che si svolgerà̀ a Torino il 21-22 ottobre 2023 (Regata pararowing trofeo “Rowing for Paris”). I ragazzi e le ragazze gareggeranno con imbarcazioni GIG, equipaggio preferibilmente misto con almeno una donna; gli atleti vestiranno il body del Comitato Regionale.

Le attività dentro gli IPM e presso le Società remiere verranno avviate nel mese di febbraio 2023 e si concluderanno (ai fine del progetto) a fine anno. I corsi di canottaggio dovranno prevedere un minimo di 2 ore a settimana per 10 mesi (febbraio-dicembre 2023 con esclusione del mese di agosto).

Presso la nostra società l’allenatore formato è il Direttore Tecnico Federico Vitale.